Il valore conferito alla centralità del paziente si esprime nello studio sensoriale degli interni rivolto a comunicare la massima accoglienza
Il recupero del Presidio Regionale Umberto Parini di Aosta mira alla riunificazione dell’assistenza per acuti in una sede unica. La scelta di adeguare l’Ospedale esistente è il risultato di un intenso dibattito, sia a livello cittadino che regionale, che per anni ha valutato se fosse più conveniente decentrare i servizi fuori città o potenziare l’ospedale storico nel centro urbano. Nel nuovo monoblocco sanitario (5 piani fuori terra e 2 interrati) troveranno posto i reparti di degenza H24, il comparto operatorio con le terapie intensive e il nuovo Pronto Soccorso. Il complesso in ampliamento è collegato al Presidio esistente mediante un sistema di percorsi interrati e sopraelevati ortogonali a Viale Ginevra; parallelamente al viale si articola la Hospital Street, che costituisce il principale asse di distribuzione per il pubblico. La riorganizzazione del campus prevede che l’Ospedale esistente ospiti prevalentemente le funzioni di diagnosi e cura diurne (H12), oltre al reparto di Psichiatria e Materno-Infantile. Il progetto persegue un modello gestionale basato sull’intensità di cura che determina due grandi poli ospedalieri (H24 e H12), dove vengono collocate, in modo distinto, le prestazioni legate all’alta e alla bassa intensità.
Il Polo H24, ad alta intensità di cura, è interessato da tutte le attività ospedaliere a carattere continuativo: qui risiedono anche le aree dove vengono fronteggiate le situazioni di emergenza e l’urgenza proprie di un DEA di livello territoriale e del Blocco Operatorio. Il Polo H12 è costituito dai servizi afferenti ai ricoveri programmati e in Day Hospital: qui i pazienti transitano solo in orari diurni permettendo così lo snellimento degli aspetti gestionali ed energetici del complesso, con significativi benefici economici. Infine, il terzo Polo è dedicato all’universo materno-infantile con accessi separati e parcheggi dedicati; prevedendo la separazione spaziale del polo materno-infantile è stato possibile dotare il personale di luoghi idonei per il coordinamento delle cure ed offrire ai pazienti ricoverati ambienti destinati allo svago, all’intrattenimento ludico durante la permanenza in ospedale e alla privacy.
Il valore conferito alla centralità del paziente si esprime nello studio sensoriale degli interni rivolto a comunicare la massima accoglienza a partire dalla definizione dell’ingresso, della hospital-street e della grande Hall con lo scopo di ottimizzare il comfort ambientale, i flussi, l’efficienza e la qualità dell’assistenza.
Informazioni aggiuntive e dati dimensionali
Luogo
Aosta
Tipologia
Ospedale
Anno
2013
Dimensione
Superficie: 75.000 mq
458 Posti Letto
Committente
COUP srl
Prestazioni svolte
Progetto Preliminare Generale, Progetto Definitivo ed Esecutivo
Importo riferito all'anno di inizio
€ 120.000.000,00 riferito al Progetto Preliminare
Collaborazioni
Ing. Biagio De Risi
Studio TI S.r.l.
Ing. Matteo Gregorini