L’intervento diventa una buona occasione per ridisegnare l’intero sistema dei flussi
Per rispondere alle esigenze che sono state formulate e che si possono riassumere nella necessità di creazione di un nuovo blocco operatorio con 8 sale di tre reparti, ognuno con 30 posti letto, si è prima cercato di capire come poter integrare tali funzioni nell’esistente sistema costituito dai padiglioni esistenti, che nel tempo sono stati collegati ed ampliati.
L’assenza di percorsi separati difficilmente permette un collegamento in rete del nuovo corpo di fabbrica, ma l’intervento diventa una buona occasione per ridisegnare l’intero sistema dei flussi.
La prima suggestione è stata quella di separare nettamente i percorsi del pubblico da quelli sanitari. Questo ha portato all’individuazione di due interventi distinti e separati: il nuovo ingresso ed il nuovo edificio ospedaliero all’interno del cortile del padiglione 2, che permettono la completa separazione dei flussi nei due primi padiglioni, riducendo anche le percorrenze del pubblico.
I due interventi sono realizzabili separatamente e non necessariamente collegati. Nello sviluppo del progetto, si è voluto integrare le richieste con alcuni degli obiettivi specifici, che si aggiungono alla ormai acclarata necessità di enfatizzare le performance di umanizzazione flessibilità, riconvertibilità.
Informazioni aggiuntive e dati dimensionali
Luogo
Palidoro Roma
Tipologia
Ospedale
Anno
2017
Committente
Bambino Gesù Ospedale Pediatrico