Policlinico Umberto I

Il sistema dei percorsi è incentrato su una «rue hòspitaliere» interpretata come «garden street» che si ramifica sull’intera area d’intervento. Fulcro di questo sistema connettivo è la piazza coperta che raccorda due emergenze architettoniche, la cappella monumentale e la ciminiera. La ricostruzione del perimetro monumentale che cinge il nuovo intervento determina delle discontinuità proprio in corrispondenza dei luoghi nei quali, secondo principi di penetrazione progressiva dei diversi flussi, il complesso si apre alla città.
L’articolazione spazio-funzionale prevede un interrato per i sistemi di trasporto meccanizzato e un seminterrato con aree per servizi generali, intervallate da zone di espansione per la diagnostica e da spazi per l’attività congressuale. Il piano terreno si sviluppa lungo l’asse pedonale, un percorso attrezzato articolato su più livelli e intersecato da cortili e chiostre, che distribuisce ambienti modulari (per i servizi alla persona come per le zone ambulatoriali) concepiti secondo logiche di massima articolazione e flessibilità. Il piano superiore, per le degenze diurne, ripropone i medesimi requisiti di versatilità degli spazi ed è sormontato da un interpiano tecnico coperto da tetti verdi.